Lara Croft: Relic Run

Gli endless run ormai sono una costante nelle classifiche dei giochi più scaricati di qualsiasi store mobile, riuscirà questo Lara Croft a imporsi fra i nuovi titoli per smartphone?

Proteggiamo le monete e i gioielli

La premessa di Relic Run è semplice: Carter Bell, collega di Lara Croft, è scomparso nei pressi del Sud-Est asiatico lasciandosi dietro una scia di indizi e reliquie. Starà alla nostra eroina andare a risolvere il mistero e trovare l'amico sparito.

Questo capitolo per device mobili si gioca come i classici Temple Run e Subway Surfers, attraverso lo swipe sullo schermo saremo infatti in grado di far spostare la protagonista a destra e sinistra dello schermo per poi farla saltare e scivolare sotto gli ostacoli mentre raccogliamo le preziose monetine. Occasionalmente capiteranno sezioni in cui dovremo correre mentre spariamo agli spavaldi Rettiliani che si nascondono nella foresta (sì, i nemici più temuti di ogni complottaro degli ultimi trent'anni fanno la loro comparsa). Le monete e le gemme ci serviranno fondamentalmente a sbloccare nuovi completi e armi per Lara, che sarà in grado di aumentare di default il proprio moltiplicatore di punteggio e dispensare distruzione tra i poveri uomini-lucertola e qualsiasi altro nemico troverà sul suo cammino. Potremo anche sbloccare altri equipaggiamenti in grado di aumentare temporaneamente le nostre statistiche e fornirci aiuti in termini di salute, combattimento e guadagni. Durante le nostre corse a rotta di collo ci verranno imposti degli obiettivi per completare il livello, questi obiettivi spazieranno da un numero di nemici da uccidere a una serie di indizi da raccogliere per continuare la ricerca del nostro sventurato amico. La varietà degli ostacoli che incontreremo è enorme, molti elementi dello scenario potranno rischiare di crollare all'ultimo e costringerci a salti o schivate testando i nostri riflessi, questo elemento rende il gioco dinamico e imprevedibile, specie nei livelli più avanzati.

Perfetto, c'è pure il dinosauro

La figura di Lara Croft è sfruttata in maniera dinamica in questo gioco, proprio come nei capitoli della saga principale la nostra eroina sarà coinvolta in momenti epici che spezzeranno il semplice corri-e-raccogli con corse su veicoli, acrobazie stile parkour e delle vere e proprie boss fights (ci sarà addirittura da saltare addosso all'infame T-Rex, mica roba di tutti i giorni). Allo stato attuale del gioco avremo più di cento livelli in cui dovremo correre a più non posso, divisi in tre ambientazioni diverse: Jungle Temple (Cambogia), Desert Ruins (Sahara) e Mountain Pass (Tibet). Il gioco non è esente da imperfezioni e difetti, succederà infatti che talvolta qualche input sullo schermo non venga preso correttamente, portandoci a una morte rapida e inevitabile. Durante i livelli più avanzati saranno anche messe a dura prova le nostre capacità visive: la palette di colori senape utilizzata nel deserto, ad esempio, renderà rilevare gli ostacoli un po' più ostico, dunque aguzzate la vista. Una sbavatura che non inficia sulla qualità del prodotto, che si rivela essere in linea alle aspettative del genere di titoli d'azione a record che tutti amano giocare alla fermata del bus o durante i tempi morti.

Il giudizio su Lara Croft: Relic Run è positivo: è un gioco in grado di dimostrare un leggero grado di innovazione nel genere runner con il classico stile di Tomb Raider e le sue celebri peripezie.